A New York si chiama "Street News", a Londra "The Big Issue", a Milano "Terre di mezzo". A Bologna il nome del giornale prodotto e distribuito da chi vive ai margini della città è "Piazza Grande". Nato nel 1994 da un gruppo di persone senza fissa dimora che volevano dare voce alla propria storia e costruire un punto di riferimento per le persone in difficoltà, il mensile vende oggi seimila copie a numero e viene distribuito per la strada da una sessantina di diffusori. E strada facendo l'associazione "Piazza Grande" si è data un obiettivo più ambizioso: organizzare una serie di iniziative culturali aperte anche agli "esterni", a quelli che stanno al di qua dei margini. Sono nati così un corso di giornalismo, uno di teatro, alcuni laboratori artigianali e di informatica che hanno fatto incontrare, senza più virgolette, normali e diversi.

Abbonarsi al giornale (e contemporaneamente entrare nell'associazione) è semplice: basta versare una quota (lire 60.000 per i privati, 160.000 per enti, associazioni e biblioteche, 200.000 per l'estero) sul conto corrente postale n. 25736406, o sul conto corrente bancario n. 791783 della Banca Popolare dell'Emilia-Romagna, entrambi intestati all'"Associazione Amici di Piazza Grande", specificando nella causale "Abbonamento giornale". Per informazioni: Associazione "Amici di Piazza Grande" ONLUS, via Antonio di Vincenzo 26/f, 40127- Bologna; telefono e fax: 051 372 223; e-mail: [email protected].