Rivista "IBC" X, 2002, 3

territorio e beni architettonici-ambientali / immagini

Quattro fotografi esplorano le case e le strade di un paese dell'entroterra riminese, alla scoperta di volti, gesti, spazi e oggetti: si intitola "Archivio della memoria" ed è un progetto realizzato tra il 1999 e il 2001 a Montefiore Conca.
Montefiore Conca, 1999-2001

Le foto in bianco e nero che vedrete ci portano nelle case e nelle strade di un paese dell'entroterra riminese. Le immagini sono il frutto di un progetto intitolato "Archivio della Memoria", ideato ed organizzato da Marco Vincenzi per l'Assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Montefiore Conca. Tra il 1999 e il 2001 quattro fotografi (lo stesso Vincenzi, Jean Franco Bernucci, Giovanni Gennari e Gabriele Granaroli) hanno condotto altrettante ricerche sul territorio socioantropologico di questo paese, ricerche puntualmente pubblicate attraverso le mostre della rassegna montefiorana "Fotografia sul confine" e i relativi cataloghi.1

Marco Vincenzi ha esplorato gli interni e gli esterni delle dimore di campagna, riprendendo i volti e gli oggetti che le abitano e fissandone la distanza dal nostro attuale concetto di casa: "Non un luogo fatto per appagare il piacere estetico di chi lo abita o lo possiede [...] ma uno strumento, un bene d'uso che deve proteggere dalla pioggia e dal freddo o dal sole, che sia deposito per i viveri, dove poter mangiare, dormire e, in qualche modo, tenere unita la famiglia: condurre la propria vita".2

Jean Franco Bernucci e Giovanni Gennari sono entrati nelle abitazioni del paese. Le loro fotografie si concentrano sui dettagli delle "cose": quelle da cui emana ordinariamente il vissuto di una casa (i mobili, le tovaglie, i soprammobili, i lampadari, gli interruttori, ...) e quelle che, così uniche e peculiari, trasmettono a chi sa leggerle il racconto di una vita.

A Gabriele Granaroli, infine, è stato affidato l'incarico di documentare tutte le feste religiose che si svolgono sul territorio di Montefiore Conca: dalla processione del Corpus Domini alla sacra rappresentazione del Venerdì santo, dal pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Bonora alla festa della "Cella tonda". Ne è scaturito un reportage che, istantanea dopo istantanea, restituisce con immediatezza tutte le fasi di questi eventi rituali, capaci ancora di riunire e muovere nella stessa direzione la comunità.

Jean Franco Bernucci, nato nel 1959 in Svizzera, vive nella Repubblica di San Marino. Assistente per brevi periodi dei fotografi Mario De Biasi, Ralph Gibson e Hosoe, sviluppa ricerche personali culminate in mostre, pubblicazioni e collezioni pubbliche e private. Nel 1998 è presente ai "Rencontres d'Arles" (Francia) nella sezione "La giovane fotografia italiana" curata da Mario Cresci.

Giovanni Gennari vive e lavora a Pesaro. Si occupa di fotografia dagli inizi degli anni Settanta e le sue indagini fotografiche, prima a colori poi in bianco e nero, riguardano soprattutto il paesaggio della sua terra, il Montefeltro, e la vicina Romagna. La sua ricerca è stata influenzata dalle riflessioni degli anni Ottanta sulla "nuova fotografia americana" e dalla fotografia di Luigi Ghirri.

Gabriele Granaroli vive a San Marino, dove è nato nel 1938. Si avvicina alla fotografia nel 1970 ma deve attendere il 1995 per pubblicare il suo primo libro con fotografie sul teatro (Teatropiù, con introduzione di Ugo Volli) e gli anni successivi per i racconti di reportage: Bosnia, il racconto di un fotografo (1996), Cailungo IV piano Chirurgia (1999) e San Marino i colori del medioevo (2001).

Marco Vincenzi nasce a Fano (Pesaro-Urbino) nel 1958 e dal 1988 vive nella Repubblica di San Marino. Svolge attività di ricerca e organizza eventi che riguardano la cultura fotografica con implicazioni di carattere sociologico: si autodefinisce, infatti, fotografo e sociologo visuale.

 

Note

(1) Archivio della memoria / 1. Nelle case della cultura contadina, Repubblica di San Marino, AIEP Editore - edizioni di photographia, 2000; Archivio della memoria / 2. Tra oggetti, ambienti e personaggi di paese, ibidem, 2001; Archivio della memoria / 3. Processioni e sacre rappresentazioni, ibidem, 2002.

(2) M. Vincenzi, Nelle case della cultura contadina, in Archivio della memoria / 1, cit.

 

Azioni sul documento

Elenco delle riviste

    Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - Cod. fiscale 800 812 90 373

    Via Galliera 21, 40121 Bologna - tel. +39 051 527 66 00 - fax +39 051 232 599 - [email protected]

    Informativa utilizzo dei cookie

    Regione Emilia-Romagna (CF 800.625.903.79) - Viale Aldo Moro 52, 40127 Bologna - Centralino: 051.5271
    Ufficio Relazioni con il Pubblico: Numero Verde URP: 800 66.22.00, [email protected], [email protected]