Rivista "IBC" XI, 2003, 3

Dossier: Percorsi della memoria

musei e beni culturali, territorio e beni architettonici-ambientali, biblioteche e archivi, dossier /

"I percorsi della memoria" in Italia: la Prima guerra mondiale
 1 - Operazioni militari  
 LUOGODATATEMA/EVENTODa vedere/visitare
 1.1 La guerra di Cadorna (1915-1917)Fortificazioni e operazioni militari 
1Forte Verenainizio conflittoStruttura tipica di fortificazione italiana e punto più avanzato della linea italiana.Forte Verena, Forte Campolongop e Forte Corbin, con museo annesso. Ossario militare di Asiago.
2Forte Belvedereinizio conflittoStruttura tipica di fortificazione austroungarica.Forte Belvedere; l'Osservatorio austroungarico sull'Altipiano di Lavarone; Museo delle fortificazioni di guerra. Forte Dosso delle Somme (Altipiano di Folgaria).
3Tagliata del Ponaleinizio conflittoOpere di fortificazione austroungariche dell'Alto Garda e forti di Nago.Batteria Bellavista; Museo Civico di Riva del Garda e alle pendici del Monte Baldo, il forte omonimo.
4Adamello24 maggio '15Alpi Camoniche. Inizio operazioni militari italiane.Museo della Guerra Bianca in Adamello (Temù). Ossario militare (Passo del Tonale).
5Cadore29 mag '15Area del Cadore. Truppe italiane entrano a Cortina d'Ampezzo e occupano Passo Tre Croci.Numerose le testimonianze sull'altopiano delle Tre Cime di Lavaredo; a Monte Piana, percorso tra le trincee austriache e italiane.
6Pal Piccolo - Pal Grande8 ag '15 24 ott '17Operazioni belliche nella zona della Carnia. Museo della Grande Guerra di Timau; a Monte Peralba di avamposti austriaci e lapidi commemorative.
7Monte Cauriol25 ago '16-22 sett. '16Monte Cauriol: perno di accesso alla Val di Fiemme, conquistato dagli italiani nel 1916.Piccolo museo di guerra nel rifugio Cauriol e sulla cima del Cauriol lapidi in ricordo delle battaglie.
8Monte Cimone23 sett '16Conquistato dagli italiani e poi fatto saltare con una mina dagli austriaci il 23 settembre 1916.Sulla cima del Monte Cimone, l'Ossario. Forte Punta Corbin con museo annesso, raggiungibile da Arsiero.
9Monte Corno10 lug. '16Durante una controffensiva italiana, Cesare Battisti e Fabio Filzi vengono catturati e impiccati 2 giorni dopo a Trento.Monte Corno, con le lapidi in memoria di Battisti e Filzi e le gallerie di guerra che percorrono il monte.
10Isonzodal 23/6 - al 2/12/15Le prime 4 battaglie dell'Isonzo.Sacrario di Redipuglia e Museo Storico Militare; "Strada delle Battaglie" da Redipuglia al monte San Michele. A sud di Gorizia e lungo il corso dell'Isonzo, trincee e segni della grande guerra.
11Gorizia11/3 - 16/3/1916 6 ago. '165a e 6a battaglia sull'Isonzo. Presa Gorizia e Sabotino-S. Michele.L'area del Vodice, Monte Sabotino e Monte Santo sono ora territorio sloveno e un grande Museo open air. Museo della Grande Guerra (Gorizia) e la casa di Badoglio sull'Altipiano di Doberdò.
12Carsoset-nov '167a-8a-9a-10a battaglie sull'Isonzo.Grande Museo aperto del fronte isontino: tra i numerosi percorsi sul Carso, si segnalano quello tra San Martino e il Monte San Michele.
13Bainsizza17 ag '1611a battaglia sull'Isonzo - Gli italiani conquistano l'altopiano.L'altopiano della Bainsizza, ora territorio sloveno,conserva numerose testimonianze della Grande Guerra. A Tolmino, il Museo e l'Ossario tedesco
14Caporetto24 ott '17Gli austriaci sfondano tra Plezzo e Caporetto: esercito italiano in rotta.Museo di Caporetto e itinerario storico-culturale. Ossario.
15S. Gabriele4 set '17Attacco degli Arditi. Conquistano per poche ore la vetta del S. Gabriele.Le trincee e le fortificazione del Monte San Gabriele. Monte Sabotino, con la zona sacra e il museo all'aperto.
16Przemysl22 mar '15In Galizia le 3 roccaforti di Leopoli, Cracovia, Przemysl punti di partenza per attacchi contro la Russia. Przemysl cade il 22 marzo del '15. Qui combattono trentini, istriani e triestini arruolati nell'ese rcito austriaco.Przemysl, città fortezza con l'anello di forti
17Durazzodic. '15Alla fine del dicembre '14, l'Italia occupa il porto di Valona e nel dic. del '15 il porto di Durazzo, sgomberato nel 1916.  
     
 1.2 Strafexpedition maggio-giugno 1916La "Spedizione punitiva" austroungarica 
18Ortigara10-29 giu. '17 estate '17Per contenere l'offensiva austroungarica, inutile attacco italiano: sacrificio della VI Armata e 30.000 mortiMonte Ortigara e ossario di Asiago
19Pasubiomag '16Tenace resistenza italiana impedisce agli austroungarici di penetrare in pianuraZona Sacra del Pasubio e strada delle Gallerie, costruita dagli italiani per rifornire la prima linea.
20Passo Buole e Coni Zugnamag '16Tenace resistenza italiana Zona Sacra - Sentiero della Pace - Rovereto e Museo della Guerra
     
 1.3 La guerra di Diaz /1917-1918  
21Monte Grappagiu '18Linea di resistenza italiana. Viene fermata la grossa offensiva tedesca nel giugno del '18. Monte Grappa e ossario
22Piavegiu '18Linea di difesa italiana dopo Caporetto. Fermata la grossa offensiva austriaca giugno '18 e successivi tentativi di sfondamento.Nervasa con monumento ossario, Giavera del Montello dove si trovano il Tempio Regina Pacis e il cimitero inglesa, zona del Piave detta Isola dei Morti
23Otrantoott. '14-'18Blocco del canale per impedire alla flotta austroungarica di uscire dall'Adriatico.A Otranto, in località Orte, resti della batteria costiera
24Buccari10-11 feb '18Tre MAS entrano nella rada di Buccari e silurano alcune navi austriache. 
25Trieste10 giu '18Affondamento corazzata austriaca. Bombardamenti sulla città.Museo del Risorgimento. Sacrario dedicato ad Oberdan. Il Museo di Guerra per la Pace "Diego de Henriquez".
26Pola1 nov. '18Affondamento corazzata austriaca Viribus Unitis. 10 ago '16: impiccagione di Nazario Sauro. 
27Montello19 giu '18Francesco Baracca viene abbattuto.Monumento a Francesco Baracca sul Montello e, a Lugo di Romagna (RA), Museo e Casa natale.
28San Pelagio9 ag '18Volo di D'Annunzio su Vienna con squadriglia di 7 SVA-5 partiti dal campo di San Pelagio presso Padova. Distribuiscono manifesti tricolori.Museo dell'Aria a San Pelagio.
29Vittorio Veneto24 ott. '18Offensiva italiana con aiuto di truppe alleate.Museo della Battaglia a Vittorio Veneto.
30Villa Giusti (PD)3 nov. '18Firma dell'Armistizio.Villa Giusti e ville venete della zona di Abano dove soggiornarono gli alti comandi ita
     
 2 - Fronte interno  
 2.1 Dalla neutralità all'intervento  
31Trento IrredentismoMuseo Storico e Museo Caproni (Trento). Civico Museo di Guerra per la Pace (Trieste).
32MilanoAnni 14-'15Luogo-simbolo del dibattito politico: neutralisti-interventisti. Mezzi di comunicazione e giornali.Museo di Storia Contemporanea; Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci (Milano); Museo dell'Industria e del Lavoro (Sesto San Giovanni).
33Ancona7-11 giugno '17La polizia disperde un corteo uccidendo 3 operai. Manifestazioni pacifiste in tutta Italia.Villa Rossa/Batterie costiere/Monumenti
     
     
 2.2 Comando Supremo e giustizia militare  
34 BolognaDecreto 4 ott. del '17Censura sulla corrispondenza e sui giornali. Disfattismo: il decreto del 4 ott '17 dà origine ad una vera e propria caccia alle streghe.Museo Civico del Risorgimento e Sacrario monumentale ai Caduti presso la Certosa.
35Santa Maria La Longa15-16 lu 1917Nel luglio '17 avviene la rivolta di Santa Maria La Longa della Brigata Catanzaro. Prima condanna a morte ad Agordo.Civico Museo Storico e Museo Storico Militare (Palmanova).
36TrentoBattisti e Filzi: 12 luglio '16 Chiesa: 19 maggio '16Il Tribunale militare austriaco. Le condanne di Battisti, Filzi e Chiesa.Museo storico e Castello del Buonconsiglio, con la sala del Tribunale Militare Austriaco e la Fossa della Cervara, dove furono eseguite le sentenze del tribunale austriaco. Casa Battisti. Museo Caproni.
37Verona Propaganda militare e ufficio informazioni di Verona dove lavorava Calamandrei.Percorso all'aperto lungo le fortificazioni austroungariche di Verona. Museo di Padova della III Armata che conserva molte carte dell'Armata
     
 2.3 Economia di guerra e retrovie  
38Genova Produzione bellica - Ansaldo.Archivio Storico Ansaldo e Museo Garibaldino (Genova). Museo degli Alpini (Savignone). Museo Storico del Risorgimento della Società Economica di Chiavari (Chiavari).
39Terni Produzione bellica - Acciaierie.Archeologia industriale a Terni
40Arco Caproni.Museo Caproni e Museo Storico a Trento. Monumento ai Caproni ad Arco.
41Milano Impiego delle donne nei servizi, nelle fabbriche ed anche nelle lavorazioni belliche. Museo di Storia Contemporanea, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica Leonardo da Vinci a Milano. Museo dell'Industria e del Lavoro a Sesto San Giovanni.
42San Leonardo (TN) Marchesa Gemma Guerrieri Gonzaga e le "madrine di guerra" per l'assistenza ai prigionieri di guerra.Museo Etnografico della Civiltà Contadina all'interno della tenuta di San Leonardo.
43Valsuganamaggio '16 - bombardamen su OlleBombardamenti aerei sulle città.Forte austriaco sul Pizzo di Vezzena. La KaserjÄgerstrasse. Museo delle fortificazioni di guerra del Forte Belvedere.
44Firenze "La famiglia del volontario trentino": decine di ragazze che scrivono ai volontari trentini.Museo del Risorgimento. La Famiglia del Volontario Trentino ebbe la sede in via Lungarno Serristori: non rimane traccia.
45Vicenza Immediate retrovie: tempo libero del soldato, cinema, teatrini di guerra e bordelli.Museo del Risorgimento e della Resistenza.
46Torinoago-17I moti di Torino che provocarono 41 morti e oltre 200 feriti.Museo nazionale del Risorgimento. Museo Storico Nazionale di Artiglieria, attualmente in restauro.
47Bassano del Grappa Ospedali militari, medici e crocerossine.Museo Storico della Grande Guerra e lapide che ricorda la permaneza di Dos Passos e Hemingway .
     
 3- Territori occupati - Sfollamento- Campi di internamento e di prigionia
48Padovaott. '17Territori occupati dopo Caporetto. La popolazione civile vive miseramente in questo anno di occupazione.Museo dedicato alla storia della III Armata (Padova). Castello di San Pelagio, sede del Museo dell'Aria (San Pelagio).
49Braunau am Inn15-'18Campo per internati civili.Cimitero militare italiano. Cimitero civile con lapidi a ricordo dei tanti profughi morti nel campo. Cripta della chiesa di San Martino con una lapide dedicata ai trentini morti a Braunau.
50Asinara15-'18Campo per prigionieri militari austroungarici in Italia.Parco Nazionale dell'Asinara.
51Cuneo16-'18Una delle città che accolse profughi civili dalle zone di guerra: in Italia furono 300 comuni.Casa-museo Badoglio a Grazzano; Museo nazionale del Risorgimento e il Museo Storico Nazionale di Artiglieria a Torino. Museo Storico dell'Arma di Cavalleria a Pinerolo.
52Mauthausen15-'18Fu il più grande campo di prigionia per gli italiani dell'Impero austrongarico.Campo di Mauthausen.
53Kirsànovmag '15Campo di prigionia russo. Vi sono molti prigionieri italiani dell'esercito austriaco.Monumento dello scultore trentino Ermete Bonapace a Kirsanov, qui imprigionato durante la Grande Guerra
     
 4 La Memoria della guerra    
54BondoCostruito tra il '16 e il '21Cimitero militare austro-ungarico. Cimitero militare austro-ungarico.
55RedipugliaInaugurato 18 sett '38.Sacrario ai caduti. Contiene i resti dei 100,000 caduti del Carso di cui 60,000 ignoti.Sacrario di Redipuglia
56RoveretoBattezzata nel 1925Campana dei caduti creata con il bronzo dei cannoni che parteciparono al conflitto.Sacrario e campana - Museo della guerra di Rovereto
57Bassano del Grappa Ponte degli Alpini.ponte di Bassano e sacrario del Grappa
58Roma - Vittoriano4 nov '21Vittoriano. Fu il luogo scelto per accogliere la salma del milite ignoto.Vittoriano e milite ignoto, ora anche sede di esposizioni temporanee
59Monte S. MicheleDal '20 al '30Monumento non realizzato. In quegli anni furono banditi tre concorsi in successione.Monte San Michele
60Bolzano1928Monumento alla Vittoria.Monumento di Bolzano
61Fiumesett. 1919 genn. 1921Spedizione di D'Annunzio a capo dei legionari contro il trattato di Parigi. 


Data ultimo aggiornamento 25/09/2003
Aggiornato da Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna

Azioni sul documento

Elenco delle riviste

    Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - Cod. fiscale 800 812 90 373

    Via Galliera 21, 40121 Bologna - tel. +39 051 527 66 00 - fax +39 051 232 599 - [email protected]

    Informativa utilizzo dei cookie

    Regione Emilia-Romagna (CF 800.625.903.79) - Viale Aldo Moro 52, 40127 Bologna - Centralino: 051.5271
    Ufficio Relazioni con il Pubblico: Numero Verde URP: 800 66.22.00, [email protected], [email protected]