Rivista "IBC" X, 2002, 2
musei e beni culturali / progetti e realizzazioni
Nello scorso mese di marzo si è conclusa la prima fase del censimento dei musei e istituzioni assimilabili regionali coordinato all'IBC e dal Servizio statistico della Regione e condotto in collaborazione con le Amministrazioni provinciali (settori Cultura e Statistica). La rilevazione costituisce un ulteriore strumento di analisi sulla situazione dei musei in regione e si inserisce nell'articolato programma che in questa direzione e in attuazione della legge regionale n. 18/2000, l'IBC sta attuando da anni: ricordiamo, in questo settore specifico, il repertorio pubblicato nel 2000 (Musei in Emilia Romagna) e la banca dati on line consultabile dal nostro sito.
Da alcuni anni, del resto, a livello sia europeo che nazionale è stata evidenziata la necessità di creare un vero e proprio sistema per le statistiche culturali che divenga il punto di riferimento autorevole e il supporto necessario alla elaborazione delle politiche di settore, in sede nazionale e locale, consentendo di creare i presupposti per il necessario confronto dei dati a livello europeo. Per ottenere tale risultato, nel 1997, si è costituito presso l'ISTAT un gruppo di lavoro permanente - il SISC (Sistema informativo statistiche regionali - che vede compartecipi il Ministero per i beni e le attività culturali e le Regioni attraverso il coordinamento dei loro sistemi statistici CISIS (Conferenza interregionale sistemi informativi e statistici). Uno dei primi settori considerati per la costituzione del sistema è stato quello dei musei. Il questionario predisposto dal gruppo di lavoro "Musei" , costituito, oltre che dall'ISTAT, dal Ministero per i beni e le attività culturali, dall'Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna e dalla Regione Veneto, dovrebbe costituire lo strumento per l'aggiornamento del rilevamento ISTAT a livello nazionale che risale ormai ad una decina d'anni orsono.
Il questionario, adottato a livello regionale, risulta suddiviso in tre sezioni valide per tutto il territorio nazionale, cui sono state aggiunte, per il territorio emiliano-romagnolo, alcune informazioni frutto di una analisi preventiva svolta in collaborazione con gli organismi provinciali:
- una prima sezione destinata a raccogliere le informazioni a carattere prevalentemente anagrafico, ma anche i dati sul personale;
- una seconda sezione di approfondimento standardizzato, che contiene, ad esempio, i dati relativi alla consistenza e alla gestione delle collezioni e quelli a carattere finanziario;
- una terza sezione di approfondimento, articolata per sede, che contiene i dati relativi alla caratterizzazione degli spazi e delle strutture.
Per quanto riguarda il censimento emiliano-romagnolo che costituisce una delle prime sperimentazioni di questo strumento, è terminata la fase di raccolta dei dati - aggiornati al 31 /12 /2000 - e la loro imputazione. Sono attualmente in corso le verifiche sulla qualità dei dati raccolti, una volta terminate le quali si potrà procedere a quelle elaborazioni che costituiranno uno degli elementi portanti per quanto riguarda la definizione delle politiche di gestione in materia museale che la legge regionale n. 18/2000 delega all'IBC.
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