Rivista "IBC" XXVIII, 2020, 1

Dossier: CRATERI. Rigenerare il territorio

territorio e beni architettonici-ambientali / immagini

Documentare il territorio: la combinazione di due approcci

Roberto Boccaccino, Alessandro Imbriaco, Caterina Loffredo e Alessandro Vitali
[Collettivo Forza Maggiore, Roma]
Territorio e beni architettonici-ambientali

Il collettivo Forza Maggiore ha curato un’estesa campagna fotografica volta a documentare il territorio oggetto delle analisi e delle azioni del progetto Crateri.
La mappatura fotografica è organizzata su due livelli, prodotti in parallelo attraverso due differenti approcci.
Il primo livello analizza in maniera puntuale singoli edifici e singole aree del territorio che, danneggiate o modificate dal sisma, presentano un considerevole potenziale di rigenerazione. I siti fotografati durante la campagna sono stati individuati attraverso le indicazioni fornite dalle amministrazioni locali, abbinate a quelle emerse dalle mappature tecnica ed emotiva.
Sebbene in linea generale la documentazione fotografica abbia coperto ciascuno dei nove Comuni aderenti al progetto — individuando almeno un sito per ogni comune — un focus è stato dedicato ai territori di Medolla e Concordia sulla Secchia, dove le maggiori interazioni con la comunità locale hanno permesso un approfondimento dei vari interventi dell’intero progetto, e dove risulta documentata una molteplicità di siti.
Il secondo livello affianca e sovrappone al primo una dimensione più lineare, sia per quanto riguarda la documentazione del territorio, sia soprattutto riguardo alla metodologia utilizzata.
Il risultato di questo secondo approccio sono immagini che raccontano il territorio del cratere sismico in maniera contestuale: non ci si concentra sui danni, sulle ricostruzioni e sulle potenziali rigenerazioni, ma si documenta in maniera libera il paesaggio nel quale questi processi sono in atto. Le fotografie sono un riflesso delle esplorazioni compiute nei vari tragitti tra i paesi del cratere: percorsi che ampliano la descrizione del territorio, collegando le varie comunità e soprattutto le diverse documentazioni particolari del primo livello.
In aggiunta alla campagna fotografica Forza Maggiore ha curato un lavoro di ricerca sugli archivi fotografici familiari e privati della comunità di Medolla. Con la collaborazione di diversi soggetti del territorio, tra cui in primo luogo l’Associazione Ficcanaso Medollesi, è stato prodotto un audiovisivo con una selezione di fotografie che illustrano il paese e i suoi abitanti nel corso degli anni e attraverso tematiche rappresentative.

Collettivo Foza Maggiore

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